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venerdì 24 maggio 2013

Chiavi: Ascolto Avanzato 10. Il risveglio dell’Italia dopo la guerra

La Piaggio ha messo sul mercato la Vespa, la Innocenti risponde con un altro scoo ter a due ruote; si chiama Lambretta che si contrapporrà alla Vespa. Ora gli ita liani, oltre a un mezzo di trasporto in più, hanno un altro motivo per dividersi nelle riva lità che amano tanto.
Rinasce anche la cultura, riprende l’editoria, si riaprono i musei, il cinema ha ripreso a produrre. A Milano Paolo Grassi e Giorgio Strehler fondano “Il Piccolo Teatro” che ridarà vita e dignità al teatro italiano. Proprio nel 1947 sbarca in Italia una cantante lirica sconosciuta. È nata a New York, da genitori greci immigrati. Si
chiama Maria Kalogheropoulos, ma in America il cognome è stato semplificato: ora si chiama Maria Callas. In Italia Maria Callas troverà ospitalità e lavoro. Troverà anche un marito che la proteggerà e la valorizzerà. Maria Callas ben presto diventerà il più grande soprano del secolo e darà vita con Renata Tebaldi a un altro
di quei binomi per i quali si infiammano gli italiani del dopoguerra. Gli ita liani si divideranno per loro, come hanno già fatto per Bartali e Coppi, in “ca lasiani” e “tebaldiani”.
Il cinema proprio dalle distruzioni ha trovato nuova forza e nuove fonti di ispirazione. Aveva cominciato Roberto Rossellini, che con “Roma città aperta” aveva raccontato gli orrori dell’occupazione nazista e l’eroismo del popolo romano a caldo, quasi in diretta. Poi aveva continuato Vittorio De Sica a portare il cinema in mezzo alla gente, raccontando il dramma dei bambini abbandonati, gli “Sciuscià”dando vita ad una grande scuola di cinema che sarà apprezzata in tutto il mondo e si chiamerà neoralismo. Ma il capolavoro di Vittorio De Sica e del neorealismo sarà “Ladri di biciclette”, un dramma umano che si svolge intorno a una bicicletta. “Ladri di biciclette” consacrerà Vittorio De Sica definitivamente come grande regista. Vincerà anche l’Oscar e lancerà il cinema italiano nel mondo.

CHIAVI
1. 1d, 2b, 3b, 4c, 5c
2. 1. rivalità che amano tanto, 2. dignità al teatro italiano, 3. “calasiani” e “tebaldiani”, 4. dramma dei bambini abbandonati, 5. che si svolge intorno

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