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sabato 15 maggio 2010
Aspettando Madrid
Inter, il primo biglietto venduto
a un cinese venuto dalla Polonia
La distribuzione dei tagliandi è iniziata con un po'
di anticipo. Due file davanti alla banca
MILANO - È stata anticipata alle 9.30 la vendita dei biglietti per la finale di Champions tra Inter e Bayern che avviene presso la sede della Banca popolare di Milano. Il primo ad essersi aggiudicato il ticket è un cittadino cinese, Ren Yang, studente di 22 anni venuto dalla Polonia dove risiede (ma è iscritto a un Inter club). Inizialmente la vendita era prevista per le 11, ma visto l'alto numero di persone presenti, molte delle quali accampate da giovedì, è stato preferito anticipare le operazioni. La zona, tra via Massaua e via Fornari, è transennata e chiusa al traffico.
DUE FILE - Le file, davanti all'istituto di credito, sono divise per due categorie: quella riservata ai tifosi soci dell'Inter club e quella riservata agli abbonati. Nel primo caso ci sono circa 600-700 persone in coda, mentre gli abbonati sono attualmente quattromila circa. Alcuni tifosi hanno esposto uno striscione critico nei confronti della società di Massimo Moratti. Il problema riguarda lo scarso numero (quattromila riservati agli abbonati, mille per i soci Inter Club) di ticket che l'Inter ha messo a disposizione per i propri supporter. «Questo è il regalo ai tuoi tifosi - si legge nello striscione - dopo trent'anni che ti seguono aspettando una finale. Due notti in strada per quattromila biglietti. Impara dal Bayern, ventimila tutti in prelazione. Vergogna».
15 maggio 2010 tratto da: Corriere della sera
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