31. Una telefonata
- ...Dal numero telefonico, non dal cellulare logicamente, ma siccome abbiamo anche il numero
di casa di questo ragazzo che stiamo per chiamare, mi sembra di capire che sta abbastanza
lon tano; però prima tentiamo col cellulare, il cellulare è libero ... speriamo di riuscire a parlare
con lui....
- Sì.... Pronto...
- Michele...
- Sì...
- Ciao, come stai?
- Bene. Tu chi sei?
- Io sono Michele. Ciao.
- Ciao.
- Qualcuno mi ha dato il tuo numero, e mi hanno detto di chiamarti, perché ... sai io conduco
un programma in radio, su Radio Reporter che è una radio di Milano e la sera a quest’ora, tra
le 23:00 e la mezzanotte c’è un programma che si chiama Radio Libera dove noi andiamo a
chiamare i destinatari di varie dediche e messaggi e tu sei uno di questi.
- Ho capito... Ah, bene.
- Ma tu di dove sei?
- Di Cagliari
- Ah... di Cagliari.
- Sono molto lontano.
- Molto lontano da Milano.
- Esatto.
- E immagino che a quest’ora sei in giro vicino al mare...
- Eh, non proprio vicino al mare, ma in giro... sì... in una piazza di Cagliari... sì... dove c’è un
sacco di gente.
- Bene, bene.... Cioè fortunato te voglio dire.74
- Magari più tardi, sì, andiamo in spiaggia.
- Puoi respirare un po’ di aria buona, ma.... Hai già un’idea di chi possa essere l’autore di que -
sta dedica?
- Sì.
- Senti, allora ti leggo subito il messaggio.
- O.K.
- Dice: “Esattamente un mese fa, ci siamo conosciuti e in questo mese sto capendo tante cose.
Sei un ragazzo dolce e sensibile, ma soprattutto una persona su cui so di poter contare. Ti
voglio un gran bene, non te lo dimenticare”. Firmato?
- Michela?
- Michela, sì. Potremo fare una bella famiglia noi tre. Michele, Michele... Cioè vengono buoni
i NIK Vi siete conosciuti in chat?
- Sì, sì...
- Ah, ecco, ho avuto questo...
- Ma, guarda per caso.
- Ho avuto questo... questo intuito..., questa intuizione,
Chiavi: 1. mare, dolce, dimenticare, 2. presenti: A, C, F, I, M, N
Nessun commento:
Posta un commento